Filippo Brunelleschi, ospedale degli Innocenti
1419, piazza Santissima Annunziata - Firenze
 Rinascimento 

1419 - 1444

Il progetto basato sulla perfetta integrazione con la piazza ne fa un opera urbanistica. Il pieno ed il vuoto, architettura e piazza si fondono nel vano intermedio del porticato. Anche qui tutto molto poco "classico"... Manca una visione plastica dell'architettura. Le strutture sembra servano solo a delimitare lo spazio e sono ridotte a pure nervature mediante l'uso della pietra serena, scura, a contrasto delle poche, candide, superfici piene.

(AM) - la soluzione porticata è di origine medievale. Le nove arcate, elevate su nove gradini, hanno ciascuna identica larghezza e profondità che coincide anche con l'altezza delle colonne. Il modulo che proporziona l'intera architettura è quindi il cubo. Tra i pennacchi sono inseriti medaglioni con putti in fasce realizzati da Andrea della Robbia. Il piano superiore è scandito da piccole finestre poste in corrispondenza di ogni arcata. L'architetto si occupa anche della distribuzione razionale degli spazi interni e fa anche realizzare una strada (l'attuale via dei Servi) che collega il Duomo con l'ospedale.

Alarte: appunti di storia dell'arte
HOME | quadro sinottico | periodi | sequenze video

Questo sito è nato come uno strumento di studio personale della Storia dell'Arte, quando, già oberato da molti impegni, decisi di affrontare quello che pareva l'ultimo concorso a cattedra. Avevo bisogno, necessariamente, vista la mole enorme di informazioni cui la materia è oggetto, di organizzare razionalmente gli argomenti per creare una memoria strutturata di risorse, riflessioni e materiale personale.

Il sito non offre alcuna garanzia assoluta relativamente all’accuratezza, all’attualità o alla completezza delle informazioni o dei materiali contenuti. Vi invito quindi ad approfondire con altre fonti le informazioni presenti.

I contenuti sono costituiti da risorse che potrebbero essere soggette a diritto d'autore. Chi utilizza il sito SI IMPEGNA perciò ad utilizzare ogni suo contenuto esclusivamente ad uso personale per la riflessione culturale e l'attività didattica.

Informazioni: scrivi