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Ingres, la Bagneuse de Valpinçon
1808, Louvre - Parigi
Ottocento
E' stata dipinta a Roma quando fiorivano le idee di Canova sulla bellezza ideale che Ingres aveva fatto proprie. Se per Canova la bellezza era la forma in sé che si sublimava fino ad un contatto trascendentale con l'ideale (la scultura era quindi la tecnica più adatta perché donava centralità alla forma nello spazio), per Ingres, la bellezza, risultava dal rapporto tra la forma e lo spazio. La belleza per Ingres non è nella forma in sé ma nella sua relazione con le cose. Il suo ideale di bellezza è lì dove luce, segno, chiaroscuro, colore raggiungeranno una sistesi unitaria. I canoni a cui dovrebbe sottostare l'anatomia della figura vengono quindi sacrificati in funzione di una costruzione globale dello spazio, del colore e della luce.
