artista

Paolo Uccello

(1397 - 1475)

 Se Brunelleschi introduce nell'arte la prospettiva quale elemento ordinatore e razionalizzante, Paolo Dono, detto Paolo Uccello ne scandaglia le potenzialità espressive, piegando il nuovo strumento alle proprie esigenze creative, "finalizzando la prospettiva all'espressione del proprio mondo" (AM) e non più alla rappresentazione ideale e razionale dell'habitat umano.

Educato nella bottega del Ghiberti, fianco a fianco con Donatello (e forse in quella di Lorenzo Monaco), amante degli animali tanto che dalla sua passione per gli uccelli deriva il suo soprannome, è affascinato dalla prospettiva nel cui studio ed esercizio impegna moltissimo tempo. Il Vasari critica questo aspetto dell'artista giudicando inutili i suoi studi e descrivendolo in sostanza come un timido, un ingenuo. Ne biasima poi le rappresentazioni del tutto personali che fa della realtà. Il giudizio negativo su Paolo Uccello continua fino al XX secolo, quando il completo superamento del preconcetto che l'arte debba rappresentare la realtà, lo rivaluta pienamente.

Il soggiorno a Venezia, dove lavora ad alcuni mosaici della Basilica di San Marco, lo educa all'uso del colore e all'astrazione delle forme

  • Paolo Uccello viene associato ai Cubisti: le loro immagini sono tanto più vere quanto meno verosimili

  • La prospettiva diventa uno strumento creativo come il colore, non più mezzo razionalizzante

  • Le battaglie di San Romano: la prospettiva è applicata separatamente ad ogni singola figura

 
Paolo Uccello, San Giorgio e il Drago, di Parigi
1420, museo Jacquemart-André - Parigi Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, disegni
1430 Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Prospettiva di un calice
1430 Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Intarsio
1430, Basilica di San Marco - Venezia Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, la Tebaide
1430, Galleria dell'Accademia - Firenze Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, la Tebaide part.
1430, Galleria dell'Accademia - Firenze Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, I padri della prospettiva
1430, Louvre - Paris Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Ritratto di Ignoto
1430, Musée des Beaux Arts - Chambéry Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, San Giorgio e il Drago, National Gallery
1430, National Gallery - Londra Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Battaglia di San Romano (scena con Michelotto da Cotignola)
1435, Louvre - Parigi Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Battaglia di San Romano (Niccolò da Tolentino alla testa dei fiorentini)
1435, National Gallery - Londra Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Battaglia di San Romano (scena del disarcionamento di Bernardino della Ciarda)
1435, Uffizi - Firenze Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Monumento equestre a Giovanni Acuto
1436, Santa Maria del Fiore - Firenze Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Storie bibliche, Diluvio e storie di Noè
1450, Santa Maria Novella, chiostro verde - Firenze Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Mazzocchio
1460 Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, La caccia
1465, Ashmolean Museum - Oxford, UK. Paolo Uccello
 Rinascimento 
Paolo Uccello, Il Miracolo dell'Ostia profanata  
1467, Galleria Nazionale delle Marche - Urbino Paolo Uccello
 Rinascimento 
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